È vero che non ho avuto il privilegio, come molti altri, di godere a lungo della compagnia di Gianni e del suo amato cagnolino. Tuttavia, desidero comunque condividere una piccola esperienza che per me è stata incredibile. Ero al frantoio per la molitura delle olive quando Gianni è arrivato con Spike. Gianni è entrato, seguito dal suo fedele compagno, per concordare l'orario di lavorazione. A un certo punto, un signore ha alzato la voce dicendo: "Questi cani qui dentro con tutti questi peli che volano". Gianni si è scusato educatamente per l'accaduto e, rivolgendosi a Spike, ha detto: "Spike, per favore, aspettami fuori perché qui non puoi rimanere". Spike lo ha guardato e si è allontanato, aspettandolo pazientemente accanto al suo trattore. Ancora oggi non riesco a credere a ciò che ho visto e non riesco a immaginare come Spike abbia potuto rimanere immobile ad aspettare per tanto tempo.